Al Duel Village ‘La sindrome di Antonio’, l’ultima interpretazione di Giorgio Albertazzi In evidenza

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‘La Sindrome di Antonio’ è  il nuovo film della rassegna Independent Duel curata da Christian Coduto. Questo piccolo gioiello cinematografico sarà proiettato al Duel Village di Caserta mercoledì 22 marzo alle ore 21 e sarà preceduto da un videomessaggio del regista Claudio Rossi Massimi. Un film sul viaggio, l’amore, sulla ricerca di sé, nel quale giovani attori incontrano interpreti tra i più amati del cinema italiano, tra cui Giorgio Albertazzi, che regala a questo film la sua ultima straordinaria partecipazione cinematografica. La storia è quella di un ventenne che decide di andare in Grecia in cerca della caverna  delle ombre di Platone. Un percorso di ricerca che si trasforma ben presto in un percorso di crescita grazie anche all’incontro con una coetanea che lo guiderà con astuzia e buon senso. Nel cast anche Remo Girone, Antonio Catania e Moni Ovadia intorno ai quali si muovono con disinvoltura, come in una opera teatrale, tanti giovani e talentuosi attori. Un’opera prima onesta e sincera con un entusiasmo contagioso che si fa carico di veicolare un po’ di quell’idealismo che  da sempre accompagna le giovani generazioni, negli anni ’70 forse più di oggi.   

LA TRAMA

Nel settembre del 1970, Antonio Soris, vent’anni e sessantottino convinto, parte da Roma con la Cinquecento della madre alla volta di Atene. Pochi soldi in tasca e tanta voglia di conoscere il mondo. La meta non è stata scelta a caso, Antonio ha il mito di Platone ed è convinto, o almeno spera, che in Grecia troverà la caverna delle ombre di Platone, il luogo oltre il quale abita la conoscenza. Un viaggio di ricerca, dunque, che non lo porterà alla famosa caverna ma che gli darà la possibilità di vivere un grande amore per una ragazza greca di nome Maria. In giro tra templi, mare meraviglioso e coste mozzafiato, i due ragazzi vivranno un reciproco corteggiamento continuo, fatto di allegria e malcelata passione, di scambio sulla vita, sull’amore e sulla politica. Alla fine, però, le cose assumeranno un altro volto e un altro senso. Sullo sfondo, il sogno della rivoluzione, la liberazione dei costumi e la Grecia dei colonnelli.

IL TRAILER

Ultima modifica il Lunedì, 20 Marzo 2017 15:40

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