"Il mondo è un libro. Chi non viaggia ne legge una pagina soltanto"! Così sosteneva Sant'Agostino, Santo e Dottore della Chiesa! Alla luce di ciò credo che il solo investimento valido acche' la nostra vita sia orientata al meglio siano i viaggi, viaggi, sempre viaggi che dobbiamo augurare a noi stessi ma soprattutto ai nostri figli! Ciò che sosteneva il lungimirante Santo lo sosteneva in un'epoca in cui, evidentemente, nemmeno esistevano treni, bus ed aerei, forse solo carrozze e ansimanti quadrupedi! E l'aver individuato, in un semplice "viaggio" l'origine di proficue conseguenze ed esperienze, appare con tutta evidenza che soltanto un.. Santo poteva arrivarci, e l'associazione "pagina", "libro" è straordinaria! Chi viaggia apre la mente, lo spirito, conosce nuovi posti, nuovi mondi, nuove culture e si "apre" all'altro! Tutta la .."dottrina farlocca e parruccona" che vuole noi stessi e i nostri figli tappati in casa, magari relegati ad una esistenza da.."Mulino Bianco" e in attesa di tradizionalissimi percorsi umani e lavorativi..non nella stessa città ma addirittura nello stesso stabile.., non hanno più ragion d'essere! E' pur vero che Salgari ha pure scritto e "filmato con la fantasia" straordinariamente i luoghi, le foreste e i mari calcati dalla mitica "Tigre di Mopracem (Sandokan) pur non essendosi mai mosso dal suo studiolo.., ma è pur vero che Salgari aveva contrariamente a tanti il dono di dedicarsi alla lettura di ogni genere e portata a tempo pieno e ciò, evidentemente, gli dava la possibilità di "cimentarsi" con la fantasia.Nella quotidianità di tanti non solo non si viaggia per farlocchi pregiudizi - e non mi si venga a dire per mancanza di soldi perché questi vengono sperperati al "gratta e vinci", con le birre, ai Bet e per il fumo- ma soprattutto non si legge preferendo alla lettura, e spesso, anzi sempre, programmi televisivi, soprattutto domenicali, che andrebbero chiusi!