Venerdì, 17 Maggio 2024 06:09

La Genovese Napoletana è uno di quei piatti che racchiudono secoli di tradizione e sapori autentici. Preparata con maestria dal giovane chef Raucci presso il ristorante Antó a San Prisco, questa specialità è un vero inno alla cucina italiana.

Questa prelibatezza è a base di cipolle e carne di manzo, che vengono cotti a lungo e lentamente in pentola, sfaldandosi insieme e trasformandosi in un ragù bianco saporito e delicato. Il segreto di questo piatto risiede nella pazienza e nell'amore con cui viene preparato, garantendo una consistenza morbida e un gusto irresistibile. Gli ingredienti di alta qualità, combinati con l'abilità culinaria dello chef Raucci, conferiscono a questa prelibatezza un sapore unico. La Genovese Napoletana viene servita con rigatoni al dente, il cui aspetto ruvido si sposa perfettamente con il sapore intenso del ragù. Per completare il piatto, uno spolvero di grana e basilico fresco all'uscita regala una nota di freschezza e un tocco di profumo. Il ristorante Antó è noto non solo per la sua Genovese Napoletana, ma anche per la sua vasta selezione di altre specialità, come la zuppa di cozze. Ogni piatto è cucinato con passione e cura per assicurare un'esperienza culinaria indimenticabile. Se siete amanti della cucina tradizionale e desiderate assaporare una pietanza ricca di storia e autenticità, non potete perdervi la Genovese Napoletana del ristorante Antó a San Prisco in via Agostino Stellato.

 

 

Scopri il ristorante Granchio Fellone, un gioiello culinario a San Marco Evangelista, dove il mare e la terra si uniscono per creare piatti indimenticabili. Un luogo emozionante, con travi di tufo a vista e piatti da leccarsi i baffi.

Il ristorante Granchio Fellone si trova in via Domenico Gentile n. 10 a San Marco Evangelista e si distingue per i suoi piatti di mare e di terra che incantano i clienti. La gestione impeccabile di Raffaella Pepe (conosciuta come Lilia) e suo zio Pasquale Pepe racconta la storia di una famiglia che ha dedicato la sua vita alla cucina. In memoria di Geppino Pepe, ex proprietario chef e papà di Lilia, l'esperienza culinaria offerta da Granchio Fellone è un tributo a una tradizione culinaria autentica e di grande qualità.

Ma non è tutto. Questo ristorante offre anche una pizza innovativa, preparata dal talentuoso pizzaiolo Giuseppe Scagliarini. L'impasto, creato con maestria, è leggero e digeribile, e le combinazioni di ingredienti seguono le stagioni, offrendo sempre una deliziosa sorpresa per il palato.

Invitiamo tutti coloro che cercano un'esperienza culinaria emozionante a provare il ristorante Granchio Fellone.

 

 

Se siete in cerca di un luogo accogliente e familiare dove gustare deliziosi salumi, formaggi selezionati e vini pregiati, non potete fare a meno di visitare la Taverna Calice e Tagliere. Situata nel centro di Casalnuovo di Napoli, proprio sul corso principale di fronte alla magnifica Chiesa di San Giacomo, questo locale caratteristico a conduzione familiare è diventato un punto di riferimento per tutti quelli che amano mangiare e bere bene.
I proprietari, Salvatore Cimminella e la moglie Antonella Leanza, sono conosciuti in tutta la zona per la loro professionalità ed esperienza nel settore. Salvatore è un vero esperto di vini e salumi, mentre Antonella si occupa con passione della preparazione dei piatti della tradizione partenopea, oltre che dell'accoglienza dei clienti.
La taverna offre un'atmosfera calda e intima, con pochi posti al suo interno, ma con un dehors completamente arredato in legno, dotato di sedie e tavoli molto accoglienti, perfetto per piccoli eventi e soste golose.
La selezione di salumi provenienti da diverse regioni italiane è davvero ampia e di altissima qualità, così come i formaggi che accompagneranno i vostri taglieri gustosi e abbondanti. Il vero punto di forza della Taverna Calice e Tagliere, però, è la vasta scelta di vini nazionali ed internazionali, che delizieranno il palato dei veri intenditori.
Se vi trovate a Casalnuovo di Napoli o nei dintorni, non esitate a fare una piacevole sosta presso la Taverna Calice e Tagliere. Ne rimarrete sicuramente entusiasti e con il desiderio di tornare a gustare ancora una volta le prelibatezze proposte da questo locale unico nel suo genere.

 

La pizzeria Doro Gourmet, situata a Macerata Campania, è stata premiata ieri lunedì 20 novembre 2023, durante l'Evento Gustus, al Salone Professionale dell'Agroalimentare, Enogastronomia e Tecnologia. Un momento di grande soddisfazione per il pizzaiolo Luca Doro, che ha ricevuto il prestigioso premio 3 Galletti, consegnato dal noto giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, autore della celebre Guida alle 250 Pizzerie della Campania.

La Guida rappresenta una selezione delle migliori pizzerie della Campania, unite dalla qualità e dall'esperienza dei pizzaioli che mettono la ricerca e la professionalità al centro della loro attività. Non si tratta di una semplice classifica, ma di un riconoscimento alle eccellenze culinarie della regione, simboleggiate dai Tre Galletti.

Il premio conferito alla pizzeria Doro Gourmet è il risultato del lavoro impeccabile svolto da Luca Doro e del suo impegno costante per offrire ai propri clienti una pizza di alta qualità con prodotti che valorizzano il territorio.

La pizzeria Doro Gourmet si distingue per l'impegno nella scelta delle materie prime di qualità e per l'uso di farine eccellenti, ogni pizza è preparata con cura e passione, offrendo un'esperienza gastronomica che attira clienti da tutte le parti d'Italia.

Questo importante riconoscimento conferma il valore della pizzeria Doro Gourmet e il suo contributo al panorama della gastronomia campana. I Tre Galletti simboleggiano la garanzia di una pizza autentica, preparata con maestria e attenzione ai dettagli.

Insomma, premio meritato per Luca Doro che, ancora una volta, associa il nome del territorio ad un premio importante.

 

 Il Torrone dei Morti è un dolciume dalla tradizione partenopea che possiede un significato profondo e commovente. Questo delizioso dessert veniva preparato come omaggio ai defunti, come segno di rispetto e per accompagnare le loro anime nel loro viaggio di transizione.

La forma del Torrone dei Morti non è casuale. Questo dolce ha la sagoma di un parallelepipedo che ricorda una bara, simbolo della morte. Nei giorni 1 e 2 novembre, tutti i pasticcieri campani si dedicano alla sua preparazione, curando ogni deliziosa creazione. Il Torrone dei Morti ha una consistenza morbida e cremosa, con un cuore di cioccolato e nocciole intere, avvolto da uno strato di cioccolato al latte, fondente o bianco.

Tradizionalmente, nel ponte di Ognissanti, non solo a Napoli, ma in tutta la Campania, è consuetudine acquistare il Torrone dei Morti come dessert da gustare a fine pranzo. Questo dolce non solo delizia il palato, ma anche lo spirito, essendo un memoriale dolce per coloro che ci hanno lasciato.

Oggi, questa prelibatezza è proposta in molte varianti che includono chicchi di caffè, canditi, mandorle, riso soffiato, cocco, pistacchi e molto altro. Solitamente viene tagliato a fette e venduto a peso.

Il Torrone dei Morti rappresenta uno dei modi più dolci per onorare i nostri cari defunti durante questa importante ricorrenza. Con il suo sapore delizioso e il suo profondo significato simbolico, questo dolce è un simbolo di amore, ricordo e amorevole attenzione verso coloro che non sono più con noi.

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