Giovedì, 02 Maggio 2024 10:35

Mamma mia che spettacolo!

Il paese delle grandi produzioni teatrali e dei musical di successo, si sa, è l'America. Eppure, anche l'Italia vanta ormai la sua consolidata tradizione di spettacoli, alcuni del tutto originali, altri spesso ispirati proprio a quelli americani affiancati all'originale tocco nostrano. È questo il caso di Mamma mia! che è, forse, la più celebre commedia musicale degli anni 2000, prodotta in Italia dopo 18 anni di successo travolgente e ininterrotto in tutto il mondo con la regia e l'adattamento di Massimo Romeo Piparo, prodotto da PeepArrow Entertainment e il Teatro Sistina. E proprio il Sistina ha decretato il maggior successo…
Quasi 9mila accessi nei siti archeologici vesuviani oggi, prima domenica del mese, quando su disposizione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo le visite ai monumenti e musei statali sono gratuite. Negli Scavi di Pompei - secondo dati della Soprintendenza diffusi dopo l'ultimo ingresso alle 15.30 - si sono registrati 6.278 accessi mentre al Parco archeologico di Ercolano 2.006, a Oplonti 418 e al Museo di Boscoreale 151, per un totale di 8.853 visitatori.
Ad Amiternum, nell'Ara di Saturno, sorge l'impianto architettonico del teatro romano; risalente al I secolo d.C. Originariamente il teatro misurava ottanta metri ed era strutturato su due livelli con un corridoio intermedio che separava i due settori. La parte inferiore fu articolata in diciotto file in cui si accedeva da tre scale radiali. Frontale alla cavea, e separata da essa, un canale in cui scorreva il sipario. Rimangono a tutt'oggi le vestigia in laterzio, le cui murature perimetrali ancora resistono. Il teatro fu ricavato al fianco di una collina, per problemi acustici. Del teatro sono ancora visibili alcuni elementi di…
Conto alla rovescia con la rassegna d’Arte e Musica della fondazione La Città delle Verbene Onlus. Sabato 2 e domenica 3 dicembre gli attesi appuntamenti. Si comincerà sabato alle ore 17 con l’inaugurazione della mostra “Il Presepe Napoletano del Settecento – Arte, Tradizione, Antiche Melodie – Emozioni e Solidarietà”, presso la Casa Albergo per Anziani “Orazio ed Emilia Pascale” della Congregazione delle Suore Francescane dei Sacri Cuori. Sarà il maestro Maurizio Petraccaro ad illustrare i segreti di questa rinomatissima arte con la realizzazione in diretta un esempio di modellato, sulle note della musica napoletana dell’Ottocento e Novecento, eseguita dai musicisti…
Solo gli stolti possono credere che la straordinaria "Piedigrotta", che da millenni, in settembre è occasione di incredibili festeggiamenti in onore della Vergine, debba il suo nome per la vicinanza al..traforo di Posillipo, a Napoli, quindi solo per una "vicinanza" di tipo geografico. In realtà una attenta ricerca storica, ove in quel caso il sacro e il profano si confondono, vuole accomunato il mito di Persefone (come si ricorderà figlia di Zeus e Demetra risucchiata negli inferi..di Haedo) e la Vergine, con un denominatore comune: le scarpe, i piedi femminili! Nell'immaginario collettivo, che affonda le proprie radici nella proverbiale notte…

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