Venerdì, 19 Aprile 2024 22:10

Addio Presidente

Di Pasquale Merola

Silvio Berlusconi, una figura di spicco a livello internazionale, ha lasciato un'impronta indelebile nella politica e nell'imprenditoria italiana. Nato il 29 settembre 1936 a Milano, Berlusconi ha dimostrato un carisma e un fascino straordinari che lo hanno reso una figura di rilievo sia a livello politico che imprenditoriale. Sin dai suoi primi passi nel mondo degli affari, Berlusconi ha dimostrato un talento innato per l'imprenditoria. Fondò la sua prima azienda, la Edilnord, che iniziò come una piccola impresa di costruzioni edili e si trasformò in un vasto impero nel settore dell'edilizia e dei media. La sua abilità nell'individuare opportunità di business e la sua capacità di prendere decisioni coraggiose lo hanno reso uno degli imprenditori più influenti in Italia e nel mondo. Oltre al suo successo nel mondo degli affari, Berlusconi ha raggiunto la fama a livello internazionale come politico. Nel 1994, ha fondato il partito Forza Italia, che ha conquistato un ampio sostegno popolare. Berlusconi è stato eletto Primo Ministro per tre mandati non consecutivi, dimostrando la sua influenza e popolarità a livello nazionale e internazionale. Il suo carisma innato e la sua capacità di connettersi con le persone sono stati elementi chiave del suo successo politico. Berlusconi era in grado di comunicare con eloquenza e coinvolgere il pubblico attraverso i suoi discorsi appassionati. La sua presenza magnetica e il suo sorriso contagioso erano in grado di conquistare le folle e di creare un legame empatico con gli elettori. A livello internazionale, Berlusconi è stato un abile diplomatico, in grado di interagire con leader di tutto il mondo. Il suo carisma gli ha permesso di creare rapporti forti e duraturi con numerosi leader mondiali, da oriente a occidente. La sua abilità nel comunicare in modo efficace e persuasivo lo ha reso un negoziatore di successo e ha contribuito a consolidare la posizione dell’Italia a livello internazionale. Berlusconi ha utilizzato il suo carisma anche per promuovere l'Italia come destinazione turistica e per attirare investimenti stranieri nel paese. Ha svolto un ruolo chiave nel portare importanti eventi internazionali in Italia, come i Giochi Olimpici Invernali del 2006 a Torino e l'Expo Milano 2015. Il suo impegno nel promuovere l'economia italiana e nel migliorare l'immagine del paese a livello globale ha contribuito a consolidare la sua reputazione come leader visionario. Oltre al suo successo imprenditoriale e politico, Berlusconi ha dimostrato un grande impegno filantropico, finanziando progetti culturali e sociali volti a migliorare la vita delle persone e a promuovere l'educazione e la cultura, soprattutto dei bambini, in molti paesi del mondo. La sua generosità e la sua dedizione nel sostenere cause benefiche sono un ulteriore riflesso della sua personalità carismatica e generosa. Nonostante le critiche e le controversie che hanno accompagnato la sua carriera, Silvio Berlusconi rimarrà un personaggio di spicco nella storia italiana e internazionale. La sua schiettezza, la sua simpatia, la sua generosità e la sua abilità di comunicazione hanno lasciato un segno indelebile sia nel cuore dei tanti che lo hanno amato e sia in quello dei, non pochi, avversari, che non sono mai arrivati ad odiarlo veramente. Il suo fascino e la sua capacità di ispirare e coinvolgere le persone continueranno a essere ricordati in eterno come parte integrante del suo leggendario status di imprenditore visionario e leader politico internazionale.

Valentina Oliva si candida alle elezioni comunali di Santa Maria Capua Vetere del 3 e 4 ottobre nella lista dei Leoni d'Italia con Antonio Mirra Sindaco. La giovane Sammaritana ha lavorato da sempre nel settore della Gastronomia e nel mondo della ristorazione sia in Italia che all'estero, mamma di uno splendido bambino di nome Carmine farà parte della squadra capitanata da Pasquale Merola, Antonio Lombardi e dei dirigenti Loredana Moro e Umberto Onorato.

L'insegnante Carmelina Laudani  si candida nella Lista dei leoni d'Italia Mirra Sindaco , stimata in città, ben conosciuta per aver collaborato  lavorativamente con il Centro Antiviolenza sulle  Donne e sui minori e con le comunità contro la tossicodipendenza  ha aderito al progetto di Pasquale Merola e del Presidente Antonio Lombardi e Loredana Moro per le prossime amministrative di Santa Maria Capua Vetere, al fianco del Sindaco Antonio Mirra.

I rappresentanti dei Leoni d'Italia e gli esponenti dello schieramento della Lega Salvini si sono dati appuntamento davanti a una platea di centinaia di persone all' hotel Pisani sabato 5 settembre per il primo incontro programmatico, realizzato in piena sicurezza e ambienti gestiti in conformità alle norme anti Covid, del candidato regionale Michele Martucci. 
Le idee da mettere in campo per convincere i cittadini campani a voltare pagina, ma anche la strategia per la campagna elettorale nelle poche settimane che mancano al voto per le regionali sono stati tra gli argomenti trattati all' incontro  organizzato dal candidato della Lega  Martucci, da Pasquale 
Merola segretario nazionale dei Leoni d' Italia e da Gaetano Ienco, coordinatore della Regione Campania.
 
Durante la conferenza si è discusso dei grandi temi della politica locale e regionale,  tracciati su tre linee programmatiche:
- Dal rilancio culturale, turistico, economico con la conseguente creazione di posti di lavoro nel breve e nel lungo periodo.
Rivalutando il litorale domizio. 
Enormi spiagge, uniche per suggestività, stanno scomparendo per fisiologica erosione.
Puntando su Castel Volturno che, con i suoi 72 Km quadrati e 27 Km di costa, grazie alla sua incantevole pineta, dovrebbe rappresentare il fiore all’occhiello dell’intera regione.
 
- Dal patrimonio storico-artistico-archeologico.
La Reggia di Caserta, unica al mondo, l’anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, secondo solo al Colosseo,
Francolise con le Ville Romane, il Museo Archeologico dell’antica Capua, Cales, Teanum Sidicinum, Sessa
Aurunca, Aversa, l’agro Atellano, rappresentano scrigni mai aperti che custodiscono la nostra storia.
 
"Il nostro patrimonio naturalistico è meraviglioso, eppure i suggestivi paesaggi dell’alto casertano sono
abbandonati a se stessi.
Raggiungere il Matese, poi, con l’attuale sistema stradale rappresenta un’impresa titanica". 
- Dall’intera filiera agroalimentare campana che è in crisi profonda.
"Le nostre specialità tipiche locali sono state abbandonate (fragole di Parete, castagne di Roccamonfina, lupini
di Vairano, etc.).
Rispetto al nostro oro bianco, la mozzarella di bufala della Provincia di Caserta, rinomata in tutto il mondo, si
assiste ad un attacco frontale alla nostra produzione autoctona".

Michele Martucci, candidato della Lega alle prossime Regionali in Campania, detta la sua ricetta in vista della riapertura delle scuole con l’emergenza Covid ancora in atto. Martucci, molto sensibile ai problemi dei giovani studenti e di tutto il personale scolastico, si è confrontato con numerosi dirigenti e molti operatori del settore. “Per me la parola chiave per risolvere il problema è una sola: turnazione. La rotazione riduce la presenza, dimezza le classi e risolve anche il problema logistico dei tanti banchi che mancano. Basterebbe il banco classico con un alunno per consentire il distanziamento”.
Così in una nota stampa il candidato, che sottolinea: “Metà classe in presenza e metà a distanza, certo c’è il problema delle mamme che lavorano, ma elargendo un bonus si potrebbe risparmiare sui banchi e si potrebbe accedere al recupero straordinario. Questo consente il rispetto delle distanze di sicurezza anche senza mascherine. Lasciare inalterato il personale con funzioni di controllo ed eventualmente assumere solo i sostituti dei lavoratori fragili, che resterebbero a casa, utilizzando le graduatorie vigenti”. Martucci fa un’altra proposta. “Bisogna deresponsabilizzare i dirigenti e i docenti, fermo restando le disposizioni di precauzione e le azioni di controllo delle temperature anche con ingressi scaglionati”, conclude Martucci, che resta in contatto con i presidi e le associazioni di categoria”.

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