Ictus e infarto si prevengono con cibo sano e moto

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Scienza, buonsenso, attività fisica e conoscenza. Oltre ai farmaci, quando servono: sono questi gli ingredienti per evitare di trovarsi vittima di una trombosi, evento clinico che chiamiamo ictus, infarto o embolia. In campo tra gli altri CONI, FCSA (Federazione Centri per la Diagnosi della Trombosi e la Sorveglianza delle Terapie Antitrombotiche), SISET (Società Italiana di Emostasi e Trombosi), la giornata è organizzata da ALT, Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari. «La Trombosi è grave e subdola: uccide, ma ancora più spesso lascia gravi invalidità, anche in persone molto giovani, addirittura nei bambini. Ma può essere evitata. Tutti noi possiamo fare molto per prevenirla" dice la dott.sa Lidia Rota Vender, presidente di ALT. "La Trombosi può essere evitata almeno in 1 caso su 3 con la conoscenza e con l’assunzione di responsabilità che ci permettono di comprendere la relazione fra stile di vita e probabilità di malattia, per proteggere il nostro cuore, il nostro cervello e il nostro corpo dalle malattie cardiovascolari da Trombosi". Decine gli eventi organizzati a Milano, Bergamo, Genova, Bologna, Ferrara, Cassino, Bari, Palermo, dedicati alla popolazione di ogni età. Ci saranno giochi, incontri, anche con le scuole. A Milano, accanto ad ALT ci sarà il CSI - Centro Sportivo Italiano con le miniolimpiadi che coinvolgeranno 400 studenti delle scuole medie dagli 11 ai 14 anni provenienti da Milano, Chiavari, Vighizzolo di Cantù, Roggiano - Luino-VA e Genova che si sfideranno su giochi a squadre, per conquistare la Coppa buonsenso di ALT. A Milano si svolgerà anche un’edizione speciale di trekking. A Bologna ci sarà un incontro con la popolazione dal titolo “Nutrire il corpo e l’anima: un pomeriggio tra salute e musica” accompagnato da un concerto alla Regia Accademia Filarmonica. E dato che la "medicina" più importante per combattere questa problematica è la dieta (col movimento) all'ashtag #ALTpigrizia si potrà inviare un autoscatto che testimoni la volontà di cambiare registro, a tavola e fuori casa, per esempio con una passeggiata di mezz'ora.