Martedì, 16 Aprile 2024 17:54

Di prosieguo alle attività svolte durante la notte di concerto con le autorità sanitarie e civili, questa mattina si è insediato presso il Municipio di Santa Maria a Vico il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, al fine di valutare tutte le azioni da intraprendere in materia di prevenzione della diffusione del contagio da Covid-19 (Coronavirus).

Il Sindaco Andrea Pirozzi: “Invitiamo tutti i nostri concittadini a mantenere la calma e a collaborare con grande senso di responsabilità, attenendosi scrupolosamente alle prescrizioni impartite dal Ministero della Salute e da tutti gli Organi competenti: sfruttiamo questa occasione per riscoprire i valori della famiglia, della solidarietà e del senso civico. Esprimiamo al nostro concittadino coinvolto la vicinanza e l'augurio di una pronta guarigione, invitando la popolazione a rispettare la riservatezza dei soggetti coinvolti”.

Sulla scorta dei provvedimenti emanati in data odierna dal Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M. 8 marzo 2020) e dal Presidente della Regione Campania (Ordinanza n. 8/2020), sono state diramate disposizioni agli operatori economici, pubblici esercizi, luoghi di culto e ogni altro luogo di aggregazione, a cura della Polizia Municipale e Protezione Civile.

Si ritiene utile riepilogare le principali misure emanate ai sensi delle vigenti norme:

Sono sospesi:

  • manifestazioni, eventi e spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;

  • attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati;

  • gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;

  • le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri;

  • le attività di piscine, palestre e centri benessere.

 

È consentita:

  • l'attività di ristorazione e bar, con obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;

  • l'apertura dei luoghi di culto a condizione che vengano evitati assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.

 

È fortemente raccomandato:

 

  • che i gestori degli altri esercizi commerciali garantiscano l’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori;

  • a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione di non uscire dalla propria abitazione fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati;

  • limitare, ove possibile, gli spostamenti delle persone ai casi strettamente necessari;

  • ai soggetti con sintomi da infezione respiratoria e febbre di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare i contatti sociali, contattando il proprio medico curante;

Attenzione:

La Regione Campania ha stabilito a carico delle persone che siano rientrate dal 7 marzo o rientrino entro il 3 aprile dalle zone a più alto contagio (Regione Lombardia e Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia) l'obbligo:

  • di comunicare tale circostanza al Comune (telefono 0823 75 95 11 oppure 0823 80 83 13) e al proprio Medico o al pediatra o ai numeri del servizio sanitario (1500);

  • di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario in isolamento per 14 giorni;

  • di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;

  • di rimanere raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza;

  • in caso di comparsa di sintomi, di avvertire il proprio medico/pediatra/servizio sanitario.

Allo stesso modo, chi sia rientrato dall'estero da meno di 14 giorni e abbia soggiornato in zone a rischio epidemiologico, è invitato ad adottare le medesime precauzioni.

Si ricorda che per le emergenze sono attivi i numeri 118 (socorso medico) 1500 (call center dedicato) e 800 90 96 99.

Santa Maria a Vico, 8 marzo 2020

 

 

Voglio rassicurare i cittadini in merito alla problematica Covid-19: stiamo monitorando attentamente la situazione attuando in maniera puntuale quanto disposto dagli organi sanitari competenti. Questa mattina, su ordinanza della Regione Campania, è stata disposta la chiusura delle scuole per tre giorni, di concerto con l’ASL, al fine di sanificare tutti gli edifici scolastici. Per questo motivo abbiamo deciso di prorogare la chiusura delle scuole fino a martedì 3 febbraio. La disinfezione sarà effettuata nella giornata di sabato anche in tutti gli uffici comunali. In più, sempre in mattinata odierna, con apposito decreto ho costituito un ufficio di coordinamento di tutte le attività inerenti il contrasto alla diffusione del Covid-19, cui tutti i cittadini si possono rivolgere per segnalazioni e/o informazioni. L’ ufficio, coordinato dalla dott.ssa Claudia Filomena Iollo, segretario generale del comune, è composto dal dirigente della protezione civile ing. Valentino Ferrara; dal dirigente dell’ambiente ing. Roberto Cuzzilla e dal comandante della polizia municipale dott. Vincenzo Piscitelli. Invito i cittadini a stare tranquilli e a svolgere le normali attività quotidiane senza preoccupazione; consapevoli che attraverso continui contatti con gli organi competenti seguiremo attentamente la questione e provvederemo ad aggiornarvi costantemente in ordine all’adozione dei provvedimenti che si riterranno necessari..

Il Sindaco

Andrea Pirozzi

 

La Giunta Comunale ha approvato questa mattina (giovedì 21 novembre) un nuovo progetto per la riqualificazione delle periferie: dopo quello per il primo lotto della strada tra via Marcotti e via Scalettielli, arriva il via libera al progetto definitivo dei lavori di realizzazione del parcheggio per il Borgo ‘Maielli’. La fase successiva prevede l’acquisizione del parere dell’Autorità di Bacino della Regione Campania, propedeutico all’approvazione del progetto esecutivo, e la successiva indizione di un primo lotto di lavori del valore di 150mila euro, già stanziati nel Bilancio comunale.

«L’incremento della dotazione degli spazi per la sosta è sempre stato un obiettivo di questa amministrazione, al punto da dar il via ad un vero e proprio ‘Piano parcheggi’, inserito nel Piano triennale delle Opere pubbliche: abbiamo cominciato con quello già realizzato in località ‘Botteghelle’, proseguito con i progetti approvati per quello in via Caudio, che vedrà prossimamente la partenza dei lavori, e l’altro alle spalle dell’ufficio postale, ed ora terminiamo con il sì a questa opera tanto attesa dai residenti della zona, attualmente priva di spazi per la sosta. Oggi queste persone sono infatti costretti a parcheggiare in strada, creando non poche difficoltà alla circolazione. Anche perché la creazione del ‘Borgo degli innamorati’ ha generato una nuova capacità attrattiva ed un parallelo aumento della richiesta di spazi per la sosta. Questa opera è l’ennesima dimostrazione tangibile della nostra attenzione alle frazioni ed alla vivibilità delle stesse: valorizzarle è sempre stato tra gli obiettivi principali di questa amministrazione. Inoltre questo è solo il primo degli interventi previsti per il Borgo ‘Maielli’: stiamo progettando una nuova accessibilità alla zona, prevedendo una strada super panoramica da località ‘Monticello’ alla Borgata ‘Papi’ ed un sottopasso alla linea ferroviaria Benevento-Napoli», afferma il sindaco Andrea Pirozzi.

 

La Giunta Comunale ha approvato un nuovo progetto esecutivo: dopo quello per il nido d’infanzia, arriva la delibera che approva il primo lotto di lavori di realizzazione del collegamento viario e la relativa urbanizzazione tra via Marcotti e via Scalettielli. Un progetto già pensato al momento della redazione del Piano Urbanistico Comunale, entrato in vigore nel gennaio del 2017. Oltre 250mila euro l’importo complessivo dei lavori, finanziato da economie su otto mutui precedentemente contratti. L’intervento sarà preceduto dall’acquisizione di alcuni suoli mediante espropriazione per pubblica utilità.

«Finalmente, dopo oltre 40 anni dalle prime richieste dei residenti della zona, questo nostro obiettivo vedrà iniziare il suo iter. Così creeremo un collegamento nell’area di via Mandre, allo stato accessibile esclusivamente mediante una stradina di modesta dimensione che permette il transito di un solo veicolo per volta nei due sensi. Questo, come si può facilmente ipotizzare, penalizza fortemente lo sviluppo della zona: con questa opera invece realizzeremo un anello viario che si collegherà alla strada già esistente. Il tutto avverrà conformemente alle norme ambientali, con un limitato consumo del suolo, il rispetto dei vincoli idrogeologici e forestali, il risparmio e l’efficientamento energetico, la compatibilità geologica, geomorfologica ed idrogeologica dell’area. Questa è la dimostrazione tangibile dell’attenzione dell’amministrazione alle frazioni, mediante il miglioramento dell’accessibilità alle stesse: valorizzarle e creare le giuste condizioni di vivibilità è sempre stato tra gli obiettivi principali di questa amministrazione», affermano il sindaco Andrea Pirozzi e l’assessore con delega al Patrimonio comunale, Vincenzo Moniello che ha portato avanti il progetto fin dall’insediamento dell’amministrazione.

 

La Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del nido d’infanzia, in fase di realizzzione presso il plesso ‘Maranielli’. Circa 100mila euro la somma a disposizione del Comune tramite il Fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni.

La partenza dei lavori è prevista entro il mese di dicembre, mentre la conclusione è prevista per la primavera 2020. «Questo progetto rientra in un finanziamento globale di 136mila euro, di cui 40mila già sono stati destinati per l’acquisto degli arredi. Abbiamo raggiunto un altro obiettivo che va a migliorare in maniera qualificata la vivibilità della nostra cittadina, permettendoci di fornire un servizio concreto di assistenza alle donne lavoratrici. Il tutto, anche questa volta, senza gravare sulle casse comunali. Con orgoglio possiamo dunque affermare che la nostra comunità in tempi brevi e permanentemente avrà un asilo nido 0-3 anni, dove i cittadini potranno affidare i loro figli per l’intera giornata a persone di altissima professionalità appositamente incaricate», affermano il sindaco Andrea Pirozzi e l’assessore alle Politiche sociali, Veronica Biondo.

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