Da tecnico di laboratorio biomedico a pizzaiolo di successo, la storia di Salvatore Cozzolino, titolare di Impasto Pizzeria, è un esempio di come passione, studio e dedizione possano trasformare una professione in una vera e propria arte. Le sue due sedi, ad Aversa (dal 2019) e Santa Maria Capua Vetere (dal 2024), rappresentano oggi un punto di riferimento per chi cerca una pizza che unisca tradizione, ricerca e qualità. Cozzolino, originario di Napoli, racconta di aver sempre vissuto la pizza come un equilibrio perfetto tra scienza e passione. «Affronto i problemi del mio impasto come se fossi ancora in laboratorio» – spiega – evidenziando come la precisione e la sperimentazione, tipiche del suo background scientifico, siano diventate parte integrante del suo lavoro quotidiano. La sua Impasto Pizzeria è il risultato di anni di prove e studio. Dopo aver sperimentato numerose combinazioni, Salvatore è giunto a un impasto semiintegrale a lunga lievitazione, capace di offrire un equilibrio ideale tra gusto e digeribilità. La sua attenzione si estende a ogni dettaglio: dalla temperatura dell’impasto alla conoscenza approfondita degli strumenti di lavoro, fino alla selezione accurata delle materie prime. «La farina è l’anima della pizza» – sottolinea – raccontando di utilizzare una Polselli Terre Magiche Gourmet, una farina naturale con grani 100% italiani, caratterizzata da un basso contenuto di zuccheri che la rende più leggera e digeribile rispetto ai prodotti convenzionali. Anche gli ingredienti che completano le sue creazioni provengono da filiere di qualità certificata, spesso Presìdi Slow Food, come il pomodorino del Piennolo del Vesuvio, unico utilizzato nelle sue pizze. L’approccio di Cozzolino è fondato anche sulla sostenibilità: nella sua pizzeria non si spreca nulla. «Quando avanza l’impasto, lo trasformiamo in pane da servire a tavola. È un modo per rispettare la materia prima e ridurre gli sprechi», afferma con convinzione. Il suo menu spazia tra pizze stagionali, tradizionali e speciali, fino ad arrivare alle “pizze eccellenti”, accompagnate da una selezione di birre artigianali. Tra le proposte più amate spicca la pizza simbolo della casa, la “Impasto”, vera e propria espressione della filosofia di Cozzolino. Nata con l’apertura della prima sede e perfezionata nel tempo anche grazie ai suggerimenti dei clienti, è oggi il suo cavallo di battaglia. Gli ingredienti della “Impasto” raccontano una storia di territorio e creatività: pomodorini del Piennolo del Vesuvio, blu di bufala, gocce di ‘nduja di Spilinga, guanciale di maiale al pepe nero, conciato romano Presidio Slow Food, fior di latte d’Agerola, olio extravergine d’oliva e basilico fresco. «La pizza è viva e in continua evoluzione», dice Cozzolino, che ama confrontarsi con la clientela direttamente ai tavoli per raccogliere suggerimenti e impressioni. È proprio questo dialogo costante con i suoi ospiti ad aver contribuito alla crescita e al successo di Impasto Pizzeria, oggi riconosciuta come un punto d’incontro tra tradizione napoletana, ricerca gastronomica e attenzione per il dettaglio. In ogni sua creazione, Salvatore Cozzolino dimostra che dietro una grande pizza non ci sono solo ingredienti di qualità, ma soprattutto studio, tecnica e amore per il proprio lavoro — gli stessi elementi che un tempo guidavano le sue mani in laboratorio, oggi trasformati in un’arte che profuma di forno e di passione.